Collocazione: Palermo, Villa Bonanno Piazza della Vittoria - Epoca: Primi del '900
Sponsor: Fondazione Salvare Palermo; Università di Palermo, Dipartimento di ingegneria chimica; SISPI “Sistema Palermo Informatica”; INA Assicurazioni Agenzia Generale Di Palermo
Curatori: Per il progetto: Arch. Simone di Trapani - Uff.Centro Storico Comune di Palermo. Per la Direzione Lavori: Arch.Vivi Tinaglia
Esecutore del restauro: Impresa Archer Costruzioni
Riferimenti bibliografici:
“Il restauro della Guardiola di Damiani Almeyda a Villa Bonanno”, DVD Fondazione Salvare Palermo a cura di Vivi Tinaglia e Andrea Ardizzone
Piccolo edificio all’ingresso della Villa Bonanno su Corso Vittorio Emanuele, è una guardiola per il custode che da lì poteva controllare l’ingresso alla villa, quando questa era ancora chiusa da una cancellata, smontata poi in epoca fascista per fondere e riutilizzare il metallo. Costruita in forma di tempietto neoclassico, è attribuita a Giuseppe Damiani Almeyda. Ha struttura in conci di calcarenite intonacati a stucco policromo, tetto in legno e copertura in tegole marsigliesi con un sistema interno per lo smaltimento delle acque meteoriche. Il restauro è consistito nel rifacimento delle coperture, sostituzione delle copertine in ardesia, ricostruzione di una piccola porzione di timpano, pulitura e consolidamento degli intonaci dopo averne estratto i sali solubili.
Vivi Tinaglia