PER n.32

PER n.32

gennaio-aprile 2012

Osservatorio
Renata Prescia, Iniziative del Forum delle Associazioni, p.2

Salvatore Butera, Editoriale, p.3
Vivi Tinaglia, Manutenzioni e restauri nel cimitero di Santa Maria di Gesù, p.4
Giuseppe Palmeri, La Palermo ironica del Piff! Paff!, p.6
Documenti/la memoria
Maria Antonietta Spadaro,Tiraz, un laboratorio di ricamo a Palazzo De Seta, p.10
Leontine Regine, Tiraz, crogiolo di attività d’arte, p.12
Franco D’Angelo, Il Porto piccolo o Cala nel Medioevo, p.16

Ricerche
Rosanna Pirajno, Le Signore dell’architettura Margherita De Simone, p.20
Beatrice Gozzo Palmigiano, La ditta Ingham & Whitaker e il fondo Villa Marta, p.24
Francesco Andolina, L’arte di svelar celando Christo a Palazzo Reale, p.26

Itinerari
Piero Longo, Premio "FORUM DELLE ASSOCIAZIONI 2011” conferito al Maestro Bruno Caruso, p.30
Pietro Gulotta, Piazzetta Garraffo e il “Convitato di pietra”, p.32

Attività
Lelia Collura, Renata Prescia, Il Fai e Salvare Palermo insieme per piazzetta del Garaffo, p.35
Giovanni Errera, Silvana Lo Giudice, Un restauro all'Albergheria un dono alla città, p.36
Il manifesto di Salvare Palermo per le elezioni comunali 2012, p.39

Lettere e libri, p.43

Per l’appunto, p.47

L’Amministrazione che andremo ad eleggere nel 2012 al Comune di Palermo troverà la città ridotta al collasso, in uno stato di degrado della vivibilità cittadina che non si era mai riscontrato a memoria delle presenti generazioni.
Mancata manutenzione ordinaria di strade marciapiedi alberature, traffico autoveicolare caotico, sosta selvaggia, invasione più o meno abusiva di gazebo negli spazi pubblici, livelli di inquinamento atmosferico al di sopra della norma, numero ridotto di automezzi e mancata puntualità nel trasporto pubblico, disservizi nella
raccolta dei rifiuti solidi urbani, pubblicità invasiva e deturpante negli spazi pubblici e sui monumenti: questo è un piccolo elenco dell’eredità che lascia l’amministrazione uscente in materia di vivibilità...

Il Forum delle Associazioni ha aderito al partenariato pubblico-privato per un programma integrato di sviluppo urbano "Il posto di Maredolce. Un paradiso a Brancaccio" ...

La Fondazione Salvare Palermo, restituisce alla nostra città un altro tassello: l'apparato decorativo posto all'interno della chiesa parrocchiale di San Nicolò di Bari nell'antico quartiere dell'Albergheria. ...

In occasione della manifestazione del Fai, Salvatore Butera, presidente della Fondazione Salvare Palermo, ha annunciato il prossimo restauro della targa marmorea di Paolo Amato (1698) antistante il Genio, in sinergia con le altre iniziative sulla piazzetta. ...

L'encomiabile impegno di Salvare Palermo nell'ambito dell'iniziativa del Fai "Festa della Piazza", svoltasi il 16 ottobre u.s. alla Vucciria, di farsi carico del restauro della lapide seicentesca affissa nella parete orientale di piazzetta Garraffo "nell'ottica del recupero completo (sic!) della Piazza", mi spinge ancora una volta, speranzoso, a ribadire una mia, per qualcuno, "folle idea". ...

Nel panorama dell'Arte contemporanea la figura di Bruno Caruso, pittore e intellettuale, è certamente tra le più rappresentative del secondo Novecento poiché ne ha vissuto e messo a fuoco problematiche e istanze sociali che, dalla seconda guerra mondiale fino all'inizio di questo nuovo secolo, hanno caratterizzato la storia del mondo Occidentale. ...

"Un trapezio di terreno della superficie di mq. 3000 esistente nella contrada di San Lorenzo ai Colli, di proprietà del signor David Wilson Thomas" (atto notarile del 24 dicembre 1894 - notaio Filippo Lionti Scagliosi -) "viene venduto alla ditta Ingham & Whitaker, per il prezzo di L. 12.000". ...

Il  gruppetto di assistenti che negli anni 80 seguiva gli studenti nel corso di Disegno dell'Architettura - oltre me, Giovanna Greco, Giovanna Marcenò, Gaetano Ginex e Filippo Terranova - tra l'ironico e il riverente l'aveva denominata Nostra Signora del Disegno per la passione che metteva, e che ci trasmetteva, nel sostenere la rilevanza delle discipline della Rappresentazione nella formazione della figura dell'architetto. ...

L'Autorità Portuale di Palermo nel mese di luglio del 2011 ha presentato la riqualificazione del fronte della Cala sottraendolo al persistente degrado. ...

Una tradizione plurisecolare accomuna i paesi siciliani, infatti le ragazze, oltre che in casa, apprendevano l'arte del ricamo e del merletto presso una maestra, che accoglieva le apprendiste insegnando loro i vari punti da eseguire. ...

L'antichissima tradizione del ricamo, ancora oggi radicata in alcuni centri della Sicilia, nel corso dell'Ottocento era vivissima. ...

Alla fine dell'Ottocento Palermo, sebbene uscisse dalle forti contrapposizioni tra garibaldini, clericali e conservatori, acutizzatesi con la rivolta dei sette giorni del 1866, e prendesse atto che l'abbattimento del Regno borbonico non aveva significato una rivoluzione sociale né alcuna autonomia per la Sicilia, può dirsi che vivesse ormai con lealtà l'appartenenza al Regno d'Italia. ...

La suggestione e lo straordinario interesse di questo complesso monumentale, che racchiude pregevoli testimonianze artistiche dal XIII agli inizi del XX secolo, sono già stati indagati e descritti accuratamente da Anna Maria Ruta su questa stessa rivista (n. 11 luglio 1998)  e su Kalòs (n. 6 nov.-dic. 1992) da Emanuele Palazzotto che si sono entrambi occupati anche delle necessità di salvaguardia e tutela ...

Ancora una volta, grazie alla disponibilità della Fondazione Wurth, Palermo ha fatto la storia del contemporaneo. Così tra gli spazi seicenteschi dei saloni del duca di Montalto è stato possibile (dall'8 luglio all'8 gennaio) celebrare i cinquant'anni di attività di Christo e Jeanne-Claude ...

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