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PER n. 38

PER n. 38

gennaio-aprile 2014

Calendario delle attività, degli incontri e delle comunicazioni ai soci

Una riflessione sulla funzione delle mostre e il ruolo che oggi i musei devono avere nello sviluppo della società: non più solo luoghi di conservazione, ma centri vivi di conoscenza e interpretazione della modernità, evitando facili derive commerciali. Il punto di vista dell’autrice sulla situazione nazionale ed internazionale può sollecitare una discussione anche sul futuro dei musei siciliani...

Gli scavi tra le vie Candelai e Celso hanno rappresentato un importante momento di conoscenza e approfondimento per la storia di Palermo. I consistenti lavori di rifacimento del palazzo, sede della Fondazione Benetton, hanno offerto l’opportunità all’istituzione pubblica e all’imprenditoria privata di mettere a punto un progetto di ricerca e valorizzazione...

Una riflessione critica sulla ricostruzione di Palazzo Lanza-Trabia in piazza Gran Cancelliere a partire dalla preesistenza punica, propone una nuova occasione per i nostri lettori di dibattere sulla importanza dei restauri, anche all’insegna di rapporti virtuosi tra pubblico e privato, considerati quale occasione di crescita e valorizzazione della città...

L’area dove un tempo sorgevano ville e palazzi nobiliari, prestigiose residenze di principi e zar, ha subito nel tempo un progressivo declino che l’ha resa oggi un luogo di architetture degradate e inutilizzate dal futuro alquanto incerto...

Gli edifici industriali dismessi, soprattutto quando sono portatori di valori storici e di qualità spaziali, impongono una riflessione sul loro possibile recupero e riutilizzo. È il caso del Cotonificio Siciliano a Partanna Mondello, a rischio di demolizione a seguito di una delibera del Consiglio Comunale...

Diamo seguito alla collaborazione che «Per» ha avviato con le scuole cittadine. L’intento è quello di avvicinare i giovani alla scoperta del nostro patrimonio artistico e di creare un legame con la cultura intesa come viva esperienza quotidiana. Nell’ambito del progetto Palermo apre le porte, gli studenti dell’Istituto I. I. S. S. Francesco Ferrara, coordinati dalla professoressa Paola Campanella, hanno adottato la chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani...

L’area delle Madonie fin dall’antichità fu caratterizzata da elementi comuni nella storia politica e nelle produzioni economiche e culturali. Un insolito itinerario ripercorre i luoghi del monachesimo in quella che nei secoli XIV e XV fu la Signoria dei Ventimiglia...

Il taccuino di viaggio di Lord Compton, marchese di Northampton, in mostra a Palazzo Branciforte dopo un accurato restauro, documenta gli interessi naturalistici ed artistici del gentiluomo inglese che, attraversando la Sicilia seppe restituire nei suoi delicati disegni la varietà del paesaggio siciliano con un interesse particolare per gli aspetti geologici descritti con precisione e rigore scientifico...

Il ricordo di una delle personalità più autorevoli e stimate del restauro italiano. In segno di augurio per la neonata Fondazione AISAR, voluta fortemente dallo stesso Basile a Palermo, per diffondere la cultura del restauro, il professore Giovanni Carbonara ha donato alla Biblioteca della stessa Fondazione cinquecento volumi del suo archivio personale...

Un museo per non dimenticare il dramma di tante vite perdute e, nello stesso tempo, un luogo di accoglienza e riflessione per raccontare, attraverso la conservazione degli oggetti superstiti, storie e culture diverse dalle nostre. È il progetto al quale Giuseppe Basile si è dedicato con passione e impegno affermando la necessità di coniugare etica e museologia...

Venerdì 10 gennaio 2014 si è svolta nel salone Di Maggio della Società di Storia Patria la cerimonia della IX edizione del premio delle Associazioni riunite nel Forum.
Il premio è andato quest’anno per volontà della giuria a Gioacchino Lanza Tomasi...

Anche la nostra Fondazione negli ultimi anni ha dato un contributo per il risanamento del patrimonio artistico di uno dei quartieri più degradati del centro storico. Il recupero della targa barocca consente una più accurata lettura del testo che rimanda alla presenza catalana, al Genio di Palermo e alla fontana del Garraffo, posta oggi a piazza Marina...

Il recente restauro a cura di Salvare Palermo della lapide barocca di piazzetta Garraffo, oltre a confermare lo stretto legame fra la comunità catalana e quel sito, ha
consentito altresì una più attenta lettura filologica dell’iscrizione, la cui comprensione tuttavia non può essere piena per la mancanza della splendida fontana disegnata da Paolo Amato e scolpita da Gioacchino Vitagliano nel 1698, oggi a piazza Marina...

Chiara di Assisi. Elogio della disobbedienza è il titolo dell’ultimo libro di Dacia Maraini presentato lunedì 16 dicembre 2013 nella sede dell’Istituto Gramsci Siciliano. L’iniziativa è stata promossa da Rosanna Pirajno, presidente della Fondazione Salvare Palermo, e da Ennio Giganti, responsabile commerciale della Banca Euromobiliare che ha sponsorizzato l’evento...

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