Martedì, 23 Giugno 2015

Guida ai giardini pubblici di Palermo

Titolo: Guida ai giardini pubblici di Palermo
Autori: Rosanna Pirajno e Arturo Flaibani (a cura di). Fotografie di Sandro Scalia e Turiana Ferrara
Anno: 2015
Edizioni: Salvare Palermo
Contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Patrocinio del Comune di Palermo, Assessorato Verde, Parchi e Giardini storici
Disponibilità: Sì


Palermo, città antica confinata entro le mura. In questo spazio - cui ordinariamente si da il nome di centro storico - le aree organizzate a verde sono assai limitate ma straordinariamente interessanti sia dal punto di vista storico-architettonico sia per le connotazioni botaniche della componente vegetale. Ma assieme al suo ambito storico, esiste una Palermo moderna che nel periodo a cavallo fra Ottocento e Novecento si amplia progressivamente, principalmente verso nord-ovest e viene interessata da insediamenti di verde, fuori le mura. Ciò, in verità, già alla fine del Settecento con gli impianti di Villa Giulia e dell'Orto Botanico e poi, nella prima metà dell'Ottocento, con il Giardino all'inglese lungo l'asse di via Libertà e il Giardino Garibaldi su piazza Marina. La seconda metà di questo secolo si arricchisce di nuovi giardini, seppure quasi tutti privati, riconducibili alla stagione che precede la nascita del Liberty a Palermo interpretato da Ernesto Basile, in buona parte successivamente acquisiti da istituzioni pubbliche, principalmente dal Comune di Palermo che amplierà così gli spazi da offrire ai suoi cittadini. Al riguardo, la famiglia Withaker, notoriamente di cultura anglosassone, ebbe un importantissimo ruolo, impiantando e poi lasciando alla Città estesi giardini in buona parte ancora esistenti (Villa Malfitano in via Dante, Villa Withaker in via Cavour, Villa Sofia nel quartiere Resuttana). La flora in essi inserita è straordinariamente simile a quella dell'Orto Botanico e documenta l'indiscutibile funzione espletata a Palermo da questa istituzione sin dalla sua fondazione risalente al 1789. La sua attività non si è mai fermata nell'introdurre e poi diffondere nel territorio piante esotiche, nel tempo ben inseritesi e integratesi nel tessuto urbano al punto di determinare, attraverso la flora coltivata, il carattere tropicale della Città. Malgrado queste premesse e la cultura sul verde di alcune famiglie colte e benestanti della Palermo della seconda metà dell'Ottocento e dei primi decenni del Novecento, la città postmoderna non offre grandi esempi da ricordare. La crescita del tessuto urbano non è stata certamente accompagnata da significativi impianti a verde. Ciononostante, alcune realizzazioni sono state possibili e in fatto di verde, oggi, non si può dire che la città vive solo di memoria. Ed è proprio questo il contributo che la Guida ai giardini pubblici di Palermo, di Rosanna Pirajno e Arturo Flaibani, vuole offrire a chi abita la Città oltre che ai suoi visitatori e a quanti sono desiderosi di conoscere, esplorare, vivere questi contesti di verde, in buona parte degni di essere considerati giardini in senso autentico. Gli autori e l'editore, con questo libro sui giardini pubblici della città, ci propongono, dunque, uno strumento conoscitivo importante e aggiornato; una fonte anche di informazioni utili per organizzarsi una visita e fruirne appropriatamente; un mezzo agevole per potersi districare nella ricerca e raggiungimento di tutti gli spazi pubblici di Palermo organizzati a verde. Di questi la guida fornisce seri riferimenti sulle principali specie botaniche che vi si possono incontrare. Come nuovo amministratore con competenza sul verde pubblico della Città, non posso che salutare con favore la stampa di questa guida e rimanere grato agli autori e a tutti coloro che si sono adoperati per facilitare la preparazione e il compimento della guida stessa, fino alla sua stampa. Per quanto riguarda l'Amministrazione cittadina, sono certo che essa saprà assicurare agli autori e all'editore ogni sforzo per incoraggiarne la diffusione, ricercando anche le occasioni per pubblicizzare il lavoro e per valorizzarne, anche a fini gestionali, il contenuto.
Francesco Maria Raimondi, giugno 2015

Presentazione

Rassegna stampa

 

Sei qui: Home Pubblicazioni Guida ai giardini pubblici di Palermo